Mark Wilson Jones, impegnato da tempo nell’emulazione dell’architettura antica di matrice classica a seguito di un attento studio storico, si confronta con il tema espositivo per la fiera di Verona firmando un padiglione-lounge bar ispirato all’American Bar di Adolf Loos. Lo spazio è definito da un peristilio basamentale di sedici colonne tuscaniche e da un piano attico con soffitto a cassettoni dove un’articolazione di marmi traslucidi e specchi crea un effetto di moltiplicazione visiva. Un grande banco in marmo, e una parete di fondo con ulteriori specchi e mensole in ottone, costituiscono poi i capisaldi di un luogo per l’accoglienza e l’esposizione dei prodotti Pibamarmi completato da arredi e complementi litici.