Grandi blocchi lapidei sezionati e scavati, diaframmi porosi permeabili alla vista, piani pavimentali morbidi e lievemente incoerenti, accolgono il visitatore in uno spazio che esplora gli antipodi di una litosfera sempre più centrale per gli interessi del design contemporaneo. Sono questi i temi formali e materici attorno ai quali si è sviluppato il concept espositivo di Snøhetta per il padiglione Pibamarmi al Marmomacc 2011. Secondo Kjetil Thorsen, socio fondatore dello studio di Oslo, la pietra deve dimostrare l’identità versatile e polivalente insita nel suo “codice genetico”: aldilà delle idee più convenzionali radicate nel pensiero comune, la materia lapidea può infatti declinare immagini e sensazioni di levità e morbidezza, che nei contrasti di formati e spessori trovano un’immediata e suggestiva evidenza.